Peter torna a casa insieme a Johnny trovando Karnak insieme a Teresa. L'inumano, su richiesta di Johnny, aveva accettato di tenere d'occhio Teresa in sua assenza ma Peter non sembra particolarmente contento della sua presenza. Salutato Karnak, il nostro eroe intende scoprire il motivo per cui Kingpin sta distribuendo ai criminali gli starkphone hackerati. Johnny e Teresa si uniscono a lui ma prima di recarsi da Wilson Fisk i tre decidono di andare nel laboratorio segreto di Mason dove Teresa viene dotata di armi e ali meccaniche. Poco tempo dopo i tre eroi assaltano l'attico di Kingpin. Mentre la Torcia Umana combatte le guardie corpo a corpo per non recare danno con i suoi poteri, e Teresa inizia a curiosare sul computer di Kingpin, quest'ultimo appare dal bagno confondendo l'arrampicamuri con una serie di ologrammi per poi iniziarlo a colpire con il suo bastone. Utilizzando il suo senso di ragno, Spider-Man individua il vero Kingpin e lo ferma. A questo punto Fisk ammette la sua complicità nel distribuire i telefoni hackerati ai criminali sostenendo però che non vi sono prove che possano farlo incriminare. Terminato queste dichiarazioni chiama il Riparatore che tramite un esoscheletro attacca i nostri eroi. Nel frattempo un fotografo appostato sul palazzo di fronte contatta J.J.Jameson dicendo di avere delle foto che ritraggono Spider-Man insieme a Teresa Durand, una traditrice degli Stati Uniti.