L'episodio si svolge nel passato. Uno squattrinato Uomo Ragno in compagnia della Gatta Nera interviene pet fermare una rapina in banca compiuta da un mago da strapazzo che si fa chiamare l'Occultista. Catturato il rapinatore, tutto pare essersi risolto fin quando il nostro eroe scopre di aver interferito con l'incantesimo del mago e tornato nel suo modesto appartamento si ritrova nel soggiorno tutto il denaro che il malvivente intendeva rubare. Sebbene la Gatta Nera, sempre incline al fascino del denaro, cerchi di convincere il suo amante a tenersi qualcosa per sé, l'Uomo Ragno, nonostante la sua grave situazione economica in cui si trova, decide di restituire i soldi alla banca da cui provengono. Tuttavia, a causa dell'incantesimo, ogni tentativo di disfarsi dei soldi fallisce e questi gli rimangono attaccati al punto da dovere usare la borsa che contiene il denaro come arma contundente per catturare il criminale in costume Lighmater. Alla fine, per liberarsi del sortilegio, l'Uomo Ragno e la Gatta Nera sono costretti a rivolgersi allo stesso Occultista il quale, nel cercare di fuggire dalla prigione in cui è stato portato, lancia un contro incantesimo che libera il nostro eroe permettendogli di restituire i soldi e riportare nella sua cella il rapinatore. La Gatta si accontenta della ricompensa mentre Peter, per non smentirsi, lascia la sua parte a un senzatetto convinto che il denaro sia fonte di tutti i guai.
