L'Uomo Ragno e l'Anti-Venom assaltano la sede dell'Oscorp mentre Norman Osborn ha un colloquio con suo figlio Harry sconvolto perché suo padre, oltre a essere tornato a indossare il costume di Goblin, gli ha recentemente distrutto il Coffe Bean. L'Anti-Venom sorprende i Thunderbolts immobilizzando Songbird e l'Uomo Radioattivo poi affronta Mac Gargan in un nuovo costume da Scorpione. Intanto l'Uomo Ragno interrompe la discussione tra Harry e suo padre iniziando a lottare con Goblin. Durante il combattimento Osborn cerca di risvegliare nel figlio l'odio per il ragno e tirarlo così dalla sua parte lasciando intuire che Harry possa essere coinvolto nelle nefandezze della Oscorp. La battaglia si trascina in uno dei laboratori segreti al cui interno si trovano decine di capsule con i corpi di cinesi clandestini, cavie di una serie di esperimenti atti a testare vaccini e droghe sintetiche. Per garantirsi una via di fuga e cancellare ogni prova, Goblin innesca una sequenza di autodistruzione costringendo l'Uomo Ragno a occuparsi di portare in salvo i poveri superstiti. Durante la fuga il nostro eroe libera Songbird e l'Uomo Radioattivo, che per riconoscenza dichiareranno in seguito di aver visto l'Uomo Ragno morire fra le macerie, in modo da assicurargli un attimo di tregua. Nel frattempo il Venom-Scorpione riesce a colpre l'Anti-Venom con il veleno della sua coda e il simbionte bianco di Eddie si dissolve momentaneamente. Gargan, tornato a essere Venom, avrebbe la possibilità di uccidere il suo nemico ma il simbionte nero glielo impedisce perchè è ancora troppo legato al suo precedente ospite. Alla fine di tutto, Osborn, durante una conferenza stampa, dichiara che l'Uomo Ragno è il responsabile della distruzione del suo palazzo e prendendo per buona la versione di Songbird sostiene che l'assassino delle ragno spie è stato finalmente schiacciato. Il tutto viene avvalorato da Randal Crowne, il candidato a sindaco di New York, deciso a risollevare il proprio indice di popolarità.