L'Uomo Ragno, scoperto che Kingpin è il mandante del tentato omicidio di zia May, lo minaccia al telefono dicendogli che verrà a prenderlo per ucciderlo. Per niente intimorito, Kingpin, all'interno della prigione di Ryker, con la sua consueta freddezza si appresta ad affrontare il suo nemico comprandosi il silenzio delle guardie e recuperando i suoi vestiti. Prima dello scontro, Peter, dopo aver terrorizzato a morte il sicario di Kingpin che ha assassinato il killer responsabile del ferimento della zia, raggiunge l'ospedale venendo a conoscenza delle disperate condizioni in cui si trova l'anziana donna. Deciso a giocarsi l'ultima carta, Peter, con la complicità di Mary Jane, decide di effettuare una pericolosa trasfusione con il suo sangue radioattivo nella speranza che possa fornirgli una scossa di energia e farla uscire dal coma celebrale in cui si trova la povera donna. Aspettando l'esito dell'intervento, l'Uomo Ragno, senza neanche fermarsi un attimo per recuperare le forze, raggiunge il carcere di Riker dove Kingpin ha allestito un'arena personale, con le guardie pagate per guardare da un'altra parte e con una cornice di detenuti pronti a vedere l'Uomo Ragno massacrato.